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Recensione di Elisabetta Bolondi
Autore: Agosti Sivano
Titolo: Uova di garofano
Editore: Agosti
Romanzo breve del regista scrittore che ci racconta la guerra vista da un bambino della campagna lombarda di circa cinque anni, dove le vicende tragiche della fine del fascismo, della guerra partigiana, dei bombardamenti alleati, della liberazione da parte degli alleati si colorano di un alone fiabesco a causa della ingenuità e della freschezza con cui gli occhi del protagonista guardano una tragica realtà: ecco allora che Mussolini prima acclamato, poi vecchio e abbandonato nella villa di Salò e infine appeso per i piedi a piazzale Loreto agli occhi del protagonista appare quasi come una favola di cui non arriva a percepire la tragicità.
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